GUADAGNINI MIRKO, TENOR
Nella sua pluriventennale carriera ha collaborato con direttori di fama mondiale come R. Muti, Z. Metha, M. W. Chung, R. Abbado, B. Campanella, E. Pidò, M. Viotti con cui si è esibito nei maggiori teatri del mondo tra cui Teatro alla Scala, Châtelet di Parigi, Nazionale di Praga, Regio di Torino, Opéra di Lione, Opera di Seul, Opéra di Montecarlo, La Fenice di Venezia, Concertgebouw di Amsterdam, Maggio Fiorentino, Grand Theâtre di Ginevra, Auditorio di Madrid, Opera di Roma.
Tuttavia, è nel repertorio a cavallo tra XVI e XVII secolo che trova la sua migliore forma espressiva con altissimo consenso di critica e pubblico.
Sono innumerevoli i concerti, le opere e i ruoli eseguiti fino a oggi. Di particolare importanza, la vittoria del Grammy Awards, Choc du Monde e Premio Amadeus con L’Orfeo di C. Monteverdi (nel ruolo del titolo, con La Venexiana diretta da Claudio Cavina) come migliore disco di opera barocca del 2008 (Glossa), produzione con cui ha calcato i palcoscenici dei più prestigiosi festival barocchi del mondo tra il 2007 e il 2012. Ha poi debuttato al Teatro alla Scala nel 2005 con Rinaldo di G.F. Händel diretto da Ottavio Dan-tone, teatro dove è poi tornato nel 2011 e ancora nel 2015 e nel 2016 con Il ritorno di Ulisse in patria e L’Incoronazione di Poppea di C. Monteverdi diretti da R. Alessandrini con la regia di Bob Wilson.
Negli anni ha approfondito l’immenso repertorio barocco anche con altri grandi maestri del calibro di J. E. Gardiner, W. Christie, I. Bolton, R. Jacobs, O. Dantone, F. Biondi, A. De Marchi, G. Antonini, E. Onofri.
Nella seconda parte della sua carriera artistica, avvia progetti sul repertorio barocco anche come maestro concertatore. Dopo Il Combattimento di Tancredi e Clorinda di C. Monteverdi, è del 2016 la produzione e direzione dell’opera Amadigi di Gaula di G.F. Händel presso il Piccolo Teatro Studio di Milano a cui ha fatto seguito, dal 2017, l’avvio del progetto di esecuzione dell’integrale dei Libri di Madrigali di C. Monteverdi a Milano, ancora in corso.
Ha fondato e dirige Intende voci Ensemble, specializzato solo su repertorio barocco. Mirko Guadagnini è inoltre noto anche per il repertorio liederistico (è fondatore del Festival Liederìadi, unico festival di liederistica in Italia giunto alla sua XVa edizione) e per il repertorio contemporaneo del quale è interprete acclamato delle opere di tutti i più importanti compositori italiani.
ENGLISH VERSION
During his long career, he collaborated with world-renowned conductors such as R. Muti, Z. Metha, M. W. Chung, R. Abbado, B. Campanella, E. Pidò, M. Viotti. Under their baton he has performed in famous theatres such as the Teatro alla Scala, the Châtelet in Paris, the National Theatre in Prague, the Teatro Regio in Turin, the Opéra in Lyon, the Opera Theatre in Seoul, the Opéra in Monte Carlo, the Fenice Theatre in Venice, the Concertgebouw in Amsterdam, Maggio Fiorentino, Grand Theâtre in Geneva, the Auditorio in Madrid and the Opera in Rome.
He found his best expression through the repertoire of both XVI and XVII centuries, and is praised by the critics and audiences.
He has given countless concerts and performed in many operas. His awards include the Grammy Awards, Choc du Monde and the Amadeus Award with the Orfeo by Monteverdi (he performed as Orfeo with La Venexiana, conducted by Claudio Cavina), as best Baroque album (Glossa, 2008), a production with which he has performed throughout the most important stages for the Baroque music between 2007 and 2012. In 2005, he made his debut at the Teatro alla Scala as Rinaldo by G.F. Händel, conducted by Ottavio Dantone. He returned to La Scala in 2011, 2015 and 2016. In 2015/16 he performed at La Scala Il ritorno di Ulisse in patria and L’Incoronazione di Poppea by C. Monteverdi, both conducted by Rinaldo Alessandrini and directed by Bob Wilson.
He has been devoted to the immense Baroque repertoire and he has deepened it with the great masters such as J. E. Gardiner, W. Christie, I. Bolton, R. Jacobs, O. Dantone, F. Biondi, A. De Marchi, G. Antonini, E. Onofri.
In the latter part of his artistic career, he launched some projects related to Baroque music as a conductor. After Il Combattimento di Tancredi e Clorinda by C. Monteverdi, in 2016 he produced and conducted Amadigi di Gaula by G.F. Händel at the Piccolo Teatro Studio in Milan. In 2017 he projected the complete performance of the Libri di Madrigali by C. Monteverdi in Milan, a project which is still in progress.
He founded and conducts the Intende voci, an ensemble that specialises in Baroque music.
Mirko Guadagnini is also renowned as performer or lieder (he founded the Festival Liederìadi, the only Italian Festival dedicated to lieder which reached its fifteenth edition) as well as performer of contemporary music, of which he is acclaimed as interpreter by the most renowned Italian living composers.